TUORO SUL TRASIMENO
Indissolubilmente lwegato alla figura di Annibale ed alla Battaglia
del Trasimeno, che qui ebbe il suo epicentro nel 217 a.C., Tuoro divenne
nel tardo medioevo un grosso centro contadino situato in posizione dominante
su un rilievo della pianura settentrionale del Trasimeno. Ultimo lembo del trerritorio
perugino, aveva una sua Dogana, oltre a castelli e fortificazioni
che proteggevano il confine. In
basso, più vicino alle rive, un agglomerato abitativo ospitava i pescatori, il
cui principale metodo di pesca, quello con "I
Tori", dette il nome al paese. La naturale emigrazione che si ebbe nel
Trasimeno intorno agli anni '50 e '60, è stata successivamente ribaltata dall'arrivo
massiccio di stranieri, soprattutto dall'Europa del Nord, che costruirono numerose
ville sulla collina sovrastante, in località La Cima, trasformando
presto il paese in un ricercato centro residenziale e turistico.
Da visitare: Chiesa di Santa Maria Maddalena.
La chiesina medievale fu ricostruita nella seconda metà dell'800. L'aeropittore Gerardo
Dottori vi
dipinse l'abside nel 1949, con una grande scena rappresentante la conversione
della Maddalena. Palazzo del Capra secondo
la tradizione costruito sopra la tomba del console Flaminio,
poco tempo dopo la terribile disfatta. Successivamente ampliato fino alle attuali
dimensioni, ai primi del '500 fu donato da Donna Montemelini al genero, Benedetto
di Filippo di Benedetto, soprannominato "Il
Capra" per la
sua voce querula- Il bellissimo Palazzo è visitabile solo all'esterno,
essendo di proprietà dell'Università di Perugia. Campo del
Sole. La cosiddetta "Stonehenge italiana" si trova al Lido
di Tuoro, Punta Navaccia, e comnprende 27 colonne scultoree di diversi
autori che formano una grande spirale di 44 metri. L'elemento centrale è sormontato
da un simbolo solare. Il comp'lesso è stato realizzato fra il 1985 e il 1989
su progetto di
Pietro Cascella e utilizza l'arenaria grigia delle cave locali.
Itinerario della battaglia. E' possibile seguire il Percorso storico
- archeologico della Battaglia del Trasimeno, spiegata con appositi
pannelli nlle varie aree di sosta. Per approfondire esiste il "Centro
di Documentazione Permanente sulla Battaglia del Trasimeno". Isola
Maggiore. La piccola isola, con una sola strada nel borgo abitato,
conserva molte testimonianze civili e reeligiose della sua antica importanza,
come La
Casa del Capitano del Popolo, le chiese di San
Michele e San Salvatore. Nel 1212 San Francesco vi
passò la quaresima, come è ancora testimoniato
da una statua ed un'edicola. Verso la fine dell'800 il marchese
Guglielmi vi
fece costruire un grande castello, e sua figlia Elena istituì una Scuola di
Ricamo del Pizzo d'Irlanda, che ancora oggi è rappresentativo
dell'isola.
Borghetto. L'antico Burgus Novu super lacus era un bel castello
quadrato con 4 torri agli angoli, delle quali ne rimane soltanto quella orientale.
Nell'800 una prolungata inondazione lo rese impraticabile, finché gli abitanti
decisero di abbattere le mura per far defluire l'acqua.